Published on: 25 Aprile 2024
Condividi

COMACCHIO: tutta da scoprire

alcuni suggerimenti per una visita a Comacchio

Con una cinquantina di km di tachimetro e una quarantina di minuti di orologio dal nostro Hotel Annunziata è possibile raggiungere Comacchio, località a 3 chilometri dal mare Adriatico, nel Delta del Po. Comacchio, la “piccola Venezia”, sorta sull’unione di tredici piccole isole formatisi dall’intersecarsi della foce del Po di Primaro col mare, ha dovuto orientare il proprio sviluppo sull’elemento acqua. Da visitare quindi è la Salina di Comacchio, area protetta che tutela circa 600 ettari di salina, che dal 1984 non è più utilizzata per la produzione di sale. Infatti, fin dall’antichità la zona di Comacchio è stata una grande fornitrice di sale per tutta l’Italia settentrionale, ma probabilmente la localizzazione delle saline non era uguale a quella odierna; la fauna della salina è molto variegata e comprende soprattutto uccelli ed ospita l’unica popolazione nidificante di fenicottero rosa del centro-nord Italia.
Testimonianza dell’attività marinara è inoltre l’Antica Pescheria, un bellissimo edificio del XVII secolo, oggi sede del mercato giornaliero del pescato. Edifici storici di rilievo sono poi l’antica Cattedrale di San Cassiano, la Loggia del Grano e la Torre dell’Orologio. Dal Ponte degli Sbirri si gode la vista più bella: da una parte l’Antico Ospedale degli Infermi dall’altra l’ottocentesco Palazzo Bellini e il celebre Trepponti, simbolo di Comacchio. Dal Porticato dei Cappuccini, che conduce al Santuario di Santa Maria in Aula Regia si accede all’antica Manifattura dei Marinati, perfettamente ristrutturata e tornata in funzione, dove è possibile visitare la “Sala dei fuochi”, con 12 camini per la cottura allo spiedo delle anguille prima della marinatura.
Imperdibile il Museo Delta Antico è allestito nell’Ospedale degli infermi, opera dell’architetto ferrarese Antonio Foschini, che conserva una collezione di circa 2000 reperti sia di epoca protostorica, che di epoca spinetica – la città di Spina a pochi chilometri da Comacchio era un porto etrusco che commerciava con la Grecia – che di epoca romana e medievale; vi è esposto anche il carico della Fortuna Maris, una nave commerciale di epoca imperiale riemersa nel 1981.
Chi meglio quindi di Riccardo Rescazzi ( 347 7262449 ), “tra i primi ad abilitarsi come guida ambientale a Comacchio, e ideatore  dei tour ‘full moon’ notturni in canoa, sotto la luna piena” a guidarvi alla scoperta di questi splendidi territori ? Riccardo e’ il candidato ideale, essendo proprio del luogo, del Delta del Po, territorio che ama.